Il ritrovamento della pietra disegnata, che nel suo lato più lungo non raggiunge i 4 centimetri – ma con il tempo si è spezzata: in origine la superficie della raffigurazione era più ampia – e il cui colore bruno non aiuta certo a riconoscere le tracce di ocra rossa, è avvenuto quasi per caso nella grotta di Blombos, in Sudafrica: una vera e propria caverna dei tesori per archeologi e paleoantropologi, i cui reperti raccontano la storia dell’‹Homo sapiens› dai 105 ai 64mila anni fa. Tra migliaia di schegge di silcrete, un materiale molto duro che contiene sabbia e silice, il piccolo frammento ha attirato la curiosità dei ricercatori dell’università di Witwatersrand a Johannesburg che dal 1991 scavano nella grotta di Blombos. Indecisi sul da farsi, hanno pensato di portarlo via per osservarlo meglio.
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K E Y W O R D S
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