Repubblica (12/9/2018) • E l’uomo, 73mila anni fa… (4)

  •  D u s i  (2 0 1 8)  •  … d i s e g n ò  u n  c a n c e l l e t t o  •

Il primo disegno di un Sapiens risalirebbe dunque ad almeno 73mila anni fa. Più o meno contemporaneamente (65mila anni fa) un Neanderthal lasciava in una grotta della Spagna delle pitture rupestri in ocra nera: motivi astratti, impronte di mani e macchie di pigmento su stalagmiti. Sempre a Blombos, in uno strato leggermente più profondo risalente a 85-82mila anni fa, furono ritrovate pietre con linee geometriche intagliate (il fatto di essere incise le differenzia dal disegno descritto oggi su ‹Nature›). Solo una coincidenza? E sempre una coincidenza è il fatto che il cancelletto resti una delle figure più riconoscibili oggi? “Il disegno è un simbolo, e il simbolo testimonia la presenza del pensiero astratto. Gli uomini di queste epoche antiche evidentemente avevano già raggiunto questa importante tappa dello sviluppo” spiega d’Errico. Per rispondere alla seconda domanda è stata nel frattempo interpellata la neuroscienza. Le verrà chiesto quanto il nostro cervello sia preparato a riconoscere senza sforzo determinate forme geometriche anziché altre.

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K E Y W O R D S
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