Sono gli anni della rottura. Nella mente della Arendt martellano passi dei discorsi di Heidegger: «Non lasciatevi governare dalle dottrine e dalle idee, il Fuhrer [=Führer!] è il presente e il futuro della Germania ed è la sua legge». È il momento dell’autonomia, la quale sfocia nella stampa del capolavoro della Arendt, “Le origini del totalitarismo” nel 1951. Ma di un’autonomia temporanea. La notizia che Heidegger è stato processato per collaborazionismo e spogliato dell’insegnamento, della pensione, e financo della sua biblioteca personale, che anche gli amici lo hanno abbandonato («Non si può presentare un simile maestro ai giovani di oggi» testimonia il filosofo Karl Jaspers), risuscita il passato, commuove Hannah e la spinge a riprendere i contatti.
_____________◊ authp_E_n_n_i_o_C_a_r_e_t_t_o
K E Y W O R D S
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯
◊ authp_E_C_a_r_e_t_t_o
◊ authp_C_a_r_e_t_t_o
◊ press_art, presshdr_C_o_r_S_e_r_a
◊ presshdr_C_o_r_r_i_e_r_e_d_e_l_l_a_S_e_r_a
◊ yauth_1_9_9_5, yedit_1_9_9_5
◊ lantxt_it, hdr_v3
• keywords_da_inserire
_____
¯¯¯¯¯
Nessun commento:
Posta un commento