Origine delle specie… • 1.4. … colombi domestici… (…6a)

  •  D a r w i n  (1 8 5 9,  1 8 7 2⁶)  •  1. … v a r i a z i o n e … s t a t o  d o m e s t i c o  •

[⇐]  Ho incrociato inoltre un ibrido di barbo-pavoncello con un ibrido di barbo-spot, e ne ho ottenuto un colombo di un magnifico color blu con la groppa bianca, le ali provviste di una doppia striscia nera, le penne esterne della coda con fasce nere e orlate di bianco, come nei torraioli selvatici! Possiamo interpretare questi fatti secondo il principio ben noto della reversione ai caratteri degli avi, se si ammette che tutte le razze domestiche discendano dal torraiolo. Ma, se si volesse negare tale origine, sarebbe necessario fare una delle due seguenti ipotesi, entrambe molto improbabili: si dovrebbe ammettere, cioè, che tutti i diversi ipotetici tipi originari fossero colorati e macchiati come il torraiolo, sebbene nessun’altra specie esistente sia ugualmente colorata e macchiata, e che perciò in ogni razza distinta esista una tendenza al ritorno verso gli stessi colori e macchie; o che ogni razza, anche la più pura, si sia incrociata con il torraiolo per una dozzina o al massimo una ventina di generazioni (dico dodici o venti, perché non si conosce alcun esempio di ibridi che siano ritornati ai caratteri di un loro avo di sangue diverso, che risalisse a un numero superiore di generazioni precedenti). In una razza incrociata una sola volta con un’altra razza la tendenza alla reversione a uno dei caratteri derivati da tale incrocio si ridurrà naturalmente sempre più, poiché in ogni generazione successiva si avrà sempre minore quantità di sangue eterogeneo; ma quando non v’è stato incrocio e la razza ha tendenza a ricuperare un carattere perduto da una generazione precedente, questa tendenza, per quanto si può constatare, può trasmettersi senza affievolirsi per un numero indeterminato di generazioni. Questi due differenti casi di reversione sono stati spesso confusi l’uno con l’altro negli scritti sull’ereditarietà.

_____________
K E Y W O R D S
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯
◊ authp_C_h_a_r_l_e_s_D_a_r_w_i_n
◊ authp_C_h_D_a_r_w_i_n
◊ authp_D_a_r_w_i_n
◊ cover_O_r_i_g_i_n_e_d_e_l_l_e_s_p_e_c_i_e
◊ edit_B_o_l_l_a_t_i_B_o_r_i_n_g_h_i_e_r_i
◊ edit_B_o_r_i_n_g_h_i_e_r_i
◊ yauth_1_8_5_9, yauth_1_8_7_2, yedit_2_0_1_1, yedit_2_0_1_5
◊ book_quote, lantxt_it, hdr_v3

• keywords_da_inserire

_____
[]  C h.  D a r w i n,  ‹L’ o r i g i n e  d e l l e  s p e c i e›,  B o l l a t i  B o r i n g h i e r i,  2 0 1 5.
¯¯¯¯¯

Nessun commento:

Posta un commento