Salto nel vuoto • Casa Ponticelli. Interno notte (XXXIII:5-7)

▭  •  B e l l o c c h i o  (1 9 8 0)  •  S a l t o  n e l  v u o t o  (s c e n e g g i a t u r a)  •

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5. Semitotale del soggiorno, illuminato dal fascio di luce della torcia; un uomo stacca dalla parete un quadro, lo sposta: dietro il quadro, c’è una piccola cassaforte. Vi armeggia. Sul divano, di fronte, Sciabola seduto con la torcia e, dall’altro lato in piedi, un giovane.

6. Piano ravvicinato di Ponticelli in camera di Marta, come alla fine dell’inq. 4. Si ritrae; ride nevroticamente, agitandosi. Sul fondo, attraverso il riquadro della porta di comunicazione aperta si vede Sciabola entrare in camera sua, la torcia in mano. Ponticelli fugge.

7. PP di Ponticelli che arretra, spaventato. Stridori f.c. Alle sue spalle, nella camera della sorella, compare Sciabola che illumina il letto con la torcia. Il giudice fugge di nuovo, silenzioso; Sciabola si volta nella sua direzione.

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K E Y W O R D S
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[]  M.  B e l l o c c h i o,  ‹S a l t o  n e l  v u o t o›,  U n i v.  e c o n.  F e l t r i n e l l i,  1 9 8 0.
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