Il loro universo evolutivo e cognitivo era certamente diverso da quello dei ‹sapiens› migranti africani, ma nulla lasciava supporre l’innata superiorità di una delle due forme sull’altra. Poi, intorno a 50-45mila anni fa, nell’imminenza di una nuova e intensa glaciazione, forse in concomitanza con l’ultima uscita dall’Africa di nostri simili, le cose cambiarono: sarà ‹Homo sapiens› a mutare profondamente le sue abitudini e la sua conoscenza del mondo, alterando per sempre la sua relazione con i cugini Neanderthaliani.
_____________◊ authp_T_e_l_m_o_P_i_e_v_a_n_i
K E Y W O R D S
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯
◊ authp_T_P_i_e_v_a_n_i
◊ authp_P_i_e_v_a_n_i
◊ cover_H_o_m_o_s_a_p_i_e_n_s_e_a_l_t_r_e_c_a_t_a_s_t_r_o_f_i
◊ cover_H_o_m_o_s_a_p_i_e_n_s
◊ edit_M_e_l_t_e_m_i
◊ (yauth_2_0_0_2) yauth_2_0_1_8, yedit_2_0_1_8
◊ book_quote, lantxt_it, hdr_v3
• keywords_da_inserire
_____
[] T. P i e v a n i, ‹H o m o s a p i e n s e a l t r e c a t a s t o f i›, M e l t e m i, 2 0 1 8³ (r i v.).
¯¯¯¯¯
Nessun commento:
Posta un commento