Sessanta millenni fa, valle del Giordano. Da quel corridoio geografico tra Africa ed Asia, ricco di acqua e di risorse, erano transitate nei due milioni di anni precedenti tutte le espansioni umane. Il Levante era ed è da sempre un crocevia di umanità, terra di passaggi, di difficili convivenze, di scontri e meticciati. Poco più a ovest, parallele alla costa mediterranea si distendono le bibliche alture del Monte Carmelo. Qui, ben prima che vi abitasse il profeta Elia, si materializzò una scena paleolitica sorprendente: due specie umane distinte vennero a trovarsi in contatto diretto.
Da una parte, si muovevano guardinghi per quelle vallate i massicci e muscolosi Neanderthal provenienti dall’Europa, abili cacciatori-raccoglitori dal grosso cervello e dal largo naso, ben equipaggiati, nomadi esperti del loro territorio (poco più a nord si accampavano anche all’aperto), protetti da pellicce e calzari, ma anche abbelliti da pendagli di conchiglie, da collane di artigli d’aquila e sgargianti penne d’uccello tra i capelli. Dall’altra parte, facevano ripetute incursioni i
più gracili e slanciati ‹Homo sapiens›, provenienti dall’Africa subsahariana, con la loro fronte alta, la pelle scura, ben organizzati in piccoli gruppi, veloci e invasivi. Erano gli antenati diretti di tutte le popolazioni umane attuali non africane. Le due specie si appostarono entrambe sulle pendici del Carmelo, in particolare nei pressi della grotta di Tabun, e iniziò una strana convivenza sempre in bilico tra curiosità e scontro.
_____________◊ authp_T_e_l_m_o_P_i_e_v_a_n_i
K E Y W O R D S
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯
◊ authp_T_P_i_e_v_a_n_i
◊ authp_P_i_e_v_a_n_i
◊ cover_H_o_m_o_s_a_p_i_e_n_s_e_a_l_t_r_e_c_a_t_a_s_t_r_o_f_i
◊ cover_H_o_m_o_s_a_p_i_e_n_s
◊ edit_M_e_l_t_e_m_i
◊ (yauth_2_0_0_2) yauth_2_0_1_8, yedit_2_0_1_8
◊ book_quote, lantxt_it, hdr_v3
• keywords_da_inserire
_____
[] T. P i e v a n i, ‹H o m o s a p i e n s e a l t r e c a t a s t o f i›, M e l t e m i, 2 0 1 8³ (r i v.).
¯¯¯¯¯
Nessun commento:
Posta un commento