Homo sapiens… • 7.1. L’albero della diversità umana (3)

  •  P i e v a n i  (2 0 1 8)  •  7.1.  L’ a l b e r o  d e l l a  d i v e r s i t à  u m a n a  •

La quantità di mutazioni avvenute, se il ritmo è regolare, misura dunque il tempo trascorso. Il confronto (su basi statistiche) fra la struttura di determinate proteine oppure fra diversi corredi genetici, praticato su particolari sequenze “selettivamente neutre” a mutazione regolare e rapida (scoperte alla fine degli anni Sessanta dal genetista giapponese Motoo Kimura), può permettere allora di ricostruire con un certo grado di sicurezza l’albero filogenetico di un gruppo. Le mutazioni “neutre”, sulle quali cioè non agisce la selezione naturale, sono sostituzioni di basi nucleotidiche che avvengono con un ritmo molto regolare, proprio perché non sono né accelerate né frenate dalla selezione: le candidate migliori per un orologio molecolare preciso e affidabile.

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K E Y W O R D S
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[]  T.  P i e v a n i,  ‹H o m o  s a p i e n s  e  a l t r e  c a t a s t o f i›,  M e l t e m i,  2 0 1 8³  (r i v.).
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