Certo, la moglie Elfride era protestante, laica, ma i due si sposarono con rito cattolico; né va dimenticato il legame con figure come Romano Guardini, lo stesso che, tra l’altro, regalò al filosofo il 7 giugno 1950 il suo Deutscher Psalter con una dedica ricordata dal nipote: «Per Martin Heidegger per la gioia di averlo rivisto dopo tanto tempo». In ‹Fenomenologia e teologia› (si trova in Segnavia, tradotto da Adelphi) Heidegger affronta il «prender parte» e l’«aver parte» all’evento della crocifissione: «Tutto l’esserci in quanto cristiano, in quanto cioè, riferito alla croce, viene posto davanti a Dio e l’esistenza colpita da questa rivelazione diventa manifesta a se stessa nella sua dimenticanza di Dio».
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K E Y W O R D S
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