La nascita di ‹Homo sapiens› è stata dunque a tutti gli effetti una novità recente, figlia di una speciazione africana votata alla colonizzazione dell’intero pianeta. Fossili e molecole convergono sulla data di nascita fatidica di 200mila anni fa per la nostra specie, anche se ciò non esclude che vi siano stati molteplici tentativi di emergenza delle caratteristiche morfologiche ‹sapiens› in altre popolazioni di ‹Homo heidelbergensis› tardo in tutta l’Africa. In effetti nel giugno 2017, su “Nature”, nuovi resti umani emersi dal sito marocchino di Jebel Irhoud, appartenuti probabilmente a una forma di transizione tra ‹Homo heidelbergensis› tardo (talvolta chiamato anche ‹Homo rhodesiensis›) e forme proto-sapiens già diffuse su tutto il continente (e a quanto pare non soltanto in Africa orientale) sono stati retro-datati molto anticamente, tra 315 e 334mila anni fa.
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K E Y W O R D S
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[] T. P i e v a n i, ‹H o m o s a p i e n s e a l t r e c a t a s t o f i›, M e l t e m i, 2 0 1 8³ (r i v.).
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