13. PP di Marta, con Sciabola di spalle; continua l’inq. 11.
- Marta: Ma dimmi la verità.
- Sciabola (di spalle): Marta… Marta… Marta… (le si accosta per baciarla)
- Marta (ridendo e ritraendosi): Vuoi chiedermi dei soldi?
14. PP di Sciabola; continua l’inq. 12. Sciabola si stacca e si siede sulla sedia di vimini. Poi, si alza in piedi, la guarda.
- Sciabola: Guarda che i soldi non sono il mio problema, semmai sono un tuo problema. Io me ne frego. Sono uno senza scrupoli. Li prendo, li spendo… Di per sé non sono una disgrazia…
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K E Y W O R D S
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[] M. B e l l o c c h i o, ‹S a l t o n e l v u o t o›, U n i v. e c o n. F e l t r i n e l l i, 1 9 8 0.
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