Il mondo ha ancora bisogno di poeti
Cultura | L’intervista
«Scrivere versi ha un senso anche nell’era dei big data», dice Zhai Yongming, figura di spicco della poesia femminile cinese ed entusiasta sperimentatrice di commistioni tra linguaggi diversi: dalla scrittura alla fotografia fino alla musica e la danza
«La letteratura underground non solo continuerà ad esistere, ma si diffonderà ancor più che in passato»
«La Cina è un Paese di poeti. In passato, saper scrivere versi significava poter intraprendere la carriera di funzionario»
• Alcune immagini prese dalle performance del TAO Dance Theater
• In basso la poetessa Zhai Yongming
di Martina Benigni
Left n. 7 — 18/2/2022 (venerdì 18 febbraio 2022), pp. 54-57.
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K E Y W O R D S
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