Come abbiamo visto nei precedenti capitoli, i tentativi di elaborare una teoria filosofica del libero arbitrio si dimostrano alquanto insoddisfacenti. Tanto le teorie compatibilistiche quanto quelle libertarie, infatti, falliscono nel tentativo di armonizzarsi con le nostre intuizioni più fondamentali, da una parte, e con i presupposti fondamentali della visione scientifica del mondo, dall’altra parte. Verrebbe dunque da concludere, a proposito della libertà, con le parole che Metastasio riferiva all’araba fenice: «che vi sia ognun lo dice, dove sia nessun lo sa».
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K E Y W O R D S
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[] M. D e C a r o, ‹I l l i b e r o a r b i t r i o …›, L a t e r z a, 2 0 0 4.
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