A me sembra invece che l’analogia strawsoniana non sia calzante. Noi probabilmente non possiamo, per fare un esempio, concepire un mondo senza causazione (lo humeano «cemento dell’universo»); possiamo però facilmente figurarci un mondo senza responsabilità: un mondo senza esseri razionali, ad esempio. Oppure possiamo immaginare che nel ‹nostro› mondo gli esseri umani si estinguano, ma sopravvivano loro macchine deterministiche in grado di riprodursi: in fondo, il libertario non fa altro che temere che questo sia ‹già› il caso del nostro mondo — se è vero il determinismo.
Per quanto brillante, la duplice argomentazione antilibertaria di Strawson non è stringente: essa non prova, infatti, che per noi sarebbe irrazionale e innaturale smettere di considerarci responsabili delle nostre azioni, qualora si dimostrasse che siamo determinati [44].
______
N O T E
¯¯¯¯¯¯
[44]. Tornerò su alcuni aspetti della concezione di Strawson nell’ultimo capitolo.
_____________◊ authp_M_a_r_i_o_D_e_C_a_r_o
K E Y W O R D S
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯
◊ authp_M_D_e_C_a_r_o
◊ authp_D_e_C_a_r_o
◊ cover_I_l_l_i_b_e_r_o_a_r_b_i_t_r_i_o
◊ cover_L_i_b_e_r_o_a_r_b_i_t_r_i_o
◊ edit_L_a_t_e_r_z_a
◊ yauth_2_0_0_4, yedit_2_0_0_4
◊ book_quote, lantxt_it, hdr_v3
• keywords_da_inserire
_____
[] M. D e C a r o, ‹I l l i b e r o a r b i t r i o …›, L a t e r z a, 2 0 0 4.
¯¯¯¯¯
Nessun commento:
Posta un commento