l’Unità (6/4/1992) • Gli «usurai internazionali»… (a1)

  •  C i p r i a n i  (1 9 9 2)  •  ‹i n t e r v i s t a  a  A m e l i a  R o b i n s o n›  •

WASHINGTON — Con gli occhi chiusi e la testa sanguinante, priva di sensi, abbandonata in mezzo alla strada. Così una vecchia foto del 1965 ritrae Amelia Robinson. È l’immagine simbolo del «bloody sunday» dell’Alabama della domenica di sangue che segna una delle tappe fondamentali della lotta degli afroamericani per i diritti civili. Amelia Robinson era la leader della «rivolta delle coscienze», della battaglia per poter votare iniziata proprio nella sua città, Selma in Alabama. «Noi chiedevamo agli afroamericani considerati ancora come schiavi di registrarsi e di esprimere il dritto di voto. Era questa la nostra lotta nonviolenta», dice Amelia Robinson che a 81 anni ancora porta alta la bandiera di Martin Luther King, la lotta per la giustizia sociale e per i diritti civili. E lo fa continuando ad essere un punto di riferimento nell’università di Tuskegee in Alabama, un centro di cultura storico per gli afroamericani. «Loro tracciano un cerchio e ci lasciano fuori, come fossimo ribelli eretici, una cosa da disprezzare. Ma io e il mio amore conosciamo una strada per vincere: tracciamo un cerchio e li facciamo entrare» — cita con voce dolce Amelia.

_____________
K E Y W O R D S
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯
◊ authp_A_n_t_o_n_i_o_C_i_p_r_i_a_n_i
◊ authp_A_C_i_p_r_i_a_n_i
◊ authp_C_i_p_r_i_a_n_i
◊ authr_A_m_e_l_i_a_R_o_b_i_n_s_o_n
◊ authr_A_R_o_b_i_n_s_o_n
◊ authr_R_o_b_i_n_s_o_n
◊ press_art, presshdr_l_U_n_i_t_à, presshdr_U_n_i_t_à
◊ yauth_1_9_9_2, yedit_1_9_9_2
◊ lantxt_it, hdr_v3

• keywords_da_inserire

_____
¯¯¯¯¯

Nessun commento:

Posta un commento