Attacco… • 1. La bellezza negata dell’arte paleolitica (4)

  •  M a g g i o r e l l i  (2 0 1 7)  •  A t t a c c o …  •  1.  … d e l l’ a r t e  p a l e o l i t i c a  •

«L’arte è qualcosa di assolutamente presente e necessario nella nostra vita, in una forma o in un’altra», racconta Morris a Davide Ferrario nel documentario ‹L’Accademia Carrara. Il museo riscoperto› (2015) [4], in cui il regista indaga la nascita della ritrattistica. Quell’intervista, girata nel castello inglese dove Desmond Morris vive fra molte opere d’arte, ci ha fatto ricordare tuttavia che in libri come ‹La scimmia artistica› (2014) egli racconta di esperimenti con scimmie che sarebbero capaci di dipingere. Sostenendo così una tesi che va contro ogni evidenza e osservazione di buonsenso ma anche contro ciò che asserisce oggi la gran parte della comunità scientifica. Studiosi come Tattersall, Cavalli Sforza e Pievani scrivono [5] che nemmeno altre specie ‹Homo› avevano questa particolare capacità mentale tipica del ‹Sapiens›. Anche se ‹Homo naledi[6] scheggiava le pietre e i ‹Neanderthal› fabbricavano efficaci strumenti per la caccia e seppellivano i loro morti. Chiamando pittura gli scarabocchi di una scimmia armata di pennello [7] Morris mostra una totale incomprensione dell’arte. E non è il solo. Come vedremo, il tentativo di negare (quando non di annullare del tutto) il senso di quelle immagini create dalla fantasia umana (fin dalla preistoria) ha una storia millenaria che, purtroppo, arriva fino al presente.

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NOTE
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[4]. ‹L’Accademia Carrara. Il museo riscoperto›, film di Davide Ferrario, 2015, Rossofuoco produzioni.

[5]. T. Pievani, ‹Homo sapiens e altre catastrofi›, Meltemi, Milano 2006, in particolare il capitolo ‹Il grande balzo in avanti›, pp. 248 sgg. Ma anche I. Tattersall, ‹The Origin of the Human capacity›, 68° James Arthur Lecture on the Evolution of Human Brain, New York 1998.

[6]. La scoperta di ‹Homo naledi› è avvenuta nella Rising Star cave vicino a Johannesburg nel 2013, quando furono rinvenuti oltre 1500 elementi fossili, tra cui ossa appartenenti a 15 individui. Nel settembre 2015 è stata pubblicata su “National Geographic” e, da Lee Berger e altri, sulla rivista “eLife”, Cambridge 2015.

[7]. D. Morris, ‹La scimmia› cit., capitolo ‹L’arte non umana›, pp. 24-47.

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[]  S.  M a g g i o r e l l i,  ‹A t t a c c o  a l l’ a r t e›,  L’ A s i n o  d’ o r o,  2 0 1 7.
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