[⇐] Ma gli stessi concetti Copernico ripete per ben due volte nel ‹De Revolutionibus›, e non già nel libro primo, bensì nel libro quarto dedicato ai movimenti della luna e nel libro quinto sui movimenti in longitudine dei cinque pianeti (Saturno, Giove, Marte, Venere, Mercurio). Per i primi quattro pianeti, ad esempio, «gli antichi astronomi che consideravano la terra immobile, immaginarono … degli eccentrepicicli e inoltre un eccentrico [l’equante] rispetto a cui si movesse uniformemente l’epiciclo e con esso il pianeta sull’epiciclo» [104]; per Mercurio, poi, ancor più ammettono che «l’unità di questo moto circolare possa avvenire rispetto a un centro diverso e non proprio» [105]. Quanto alla spiegazione dei movimenti lunari, essa appare «non abbastanza adatta né sufficiente», perché mentre «il moto del centro dell’epiciclo è uniforme intorno al centro della terra, occorre anche ammettere che è ineguale sul proprio deferente eccentrico», sicché «che cosa risponderemo all’assioma (‹axioma›) “il moto dei corpi celesti è uniforme” …?» [106].
_____
NOTE
¯¯¯¯¯
[104]. ‹De Revotutionibus› cit., p. 246, r. 5-7.
[105]. 𝐼𝑏𝑖𝑑., r. 22-23.
[106]. 𝐼𝑏𝑖𝑑., p. 175, r. 17 e r. 19-20; p. 176, r. 6-7.
__________◊ authp_F_r_a_n_c_e_s_c_o_B_a_r_o_n_e
KEYWORDS
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯
◊ authp_F_B_a_r_o_n_e
◊ authp_B_a_r_o_n_e
◊ auths_N_i_c_o_l_a_C_o_p_e_r_n_i_c_o
◊ auths_N_C_o_p_e_r_n_i_c_o
◊ auths_C_o_p_e_r_n_i_c_o
◊ cover_O_p_e_r_e_d_i_N_i_c_o_l_a_C_o_p_e_r_n_i_c_o
◊ cover_O_p_e_r_e_d_i_C_o_p_e_r_n_i_c_o
◊ cover_O_p_e_r_e
◊ edit_U_T_E_T
◊ yauth_1_9_7_7, yedit_1_9_7_9
◊ book_quote, lantxt_it, hdr_v2
• keywords_da_inserire
_____
[] F. B a r o n e (a c u r a d i), ‹O p e r e d i N i c o l a C o p e r n i c o›, U T E T, 1 9 7 9.
¯¯¯¯¯
Nessun commento:
Posta un commento