Come ha scritto Michael Walzer, «il successo così come viene misurato dal mondo non è il metro adatto a valutare la critica sociale. Il critico si misura dalle tracce che recano coloro che lo ascoltano e leggono le sue opere, dai conflitti che egli li costringe a sperimentare, non solo nel presente, ma anche nel futuro, e nei ricordi che quei conflitti lasciano. Egli non riscuote successo convincendo la gente — poiché a volte è semplicemente impossibile — quanto mantenendo viva la discussione critica».
È esattamente quello che fanno le pagine che state per leggere.
__________◊ authp_T_o_m_a_s_o_M_o_n_t_a_n_a_r_i
KEYWORDS
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯
◊ authp_T_M_o_n_t_a_n_a_r_i
◊ authp_M_o_n_t_a_n_a_r_i
◊ auths_S_i_m_o_n_a_M_a_g_g_i_o_r_e_l_l_i
◊ auths_S_M_a_g_g_i_o_r_e_l_l_i
◊ auths_M_a_g_g_i_o_r_e_l_l_i
◊ cover_A_t_t_a_c_c_o_a_l_l_a_r_t_e
◊ cover_A_t_t_a_c_c_o
◊ edit_L_A_s_i_n_o_d_o_r_o
◊ yauth_2_0_1_7, yedit_2_0_1_7
◊ book_quote, lantxt_it, hdr_v2
• keywords_da_inserire
_____
[] S. M a g g i o r e l l i, ‹A t t a c c o a l l’ a r t e›, L’ A s i n o d’ o r o, 2 0 1 7.
¯¯¯¯¯
Nessun commento:
Posta un commento